Corso di Formazione Residenziale
"LA RELAZIONE D'AIUTO: LA FUNZIONE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE IN AMBITO SANITARIO"
Corso Concluso
Numero Identivicativo Evento ECM
2653 - 428377 Ed. 2
Crediti ECM
9
Tipologia
Corso di formazione Residenziale
Costo
Iscritto FIALS: GRATUITO
Non Iscritto FIALS: € 50,00
Data Svolgimento
26/09/2024
Sede Di Svolgimento
HOTEL REGINA MARGHERITA
SALA CONFERENZE
Indirizzo
V.le Regina Margherita 44 09124 (Cagliari)
Sede Territoriale
Segreteria Provinciale Fials Cagliari
Periodo Iscrizioni
dal 02/09/2024 al 24/09/2024
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Descrizione
Le relazioni con gli altri costituiscono una parte molto importante della vita, forse la più consistente: a meno che non scegliamo di vivere da eremiti, infatti, dobbiamo interagire ogni giorno con persone più o meno vicine o lontane, con persone con cui andiamo d’accordo o meno, per cui la vita di ognuno è caratterizzata da una rete più o meno grande di relazioni, affettive o professionali, e da una serie di intenzioni, sporadiche o momentanee, con altre persone che non appartengono stabilmente alla nostra vita. In ogni caso, le relazioni significative sono quelle che hanno più peso nel complesso della nostra vita: la relazione con la nostra famiglia d’origine (genitori, fratelli, sorelle), la relazione di coppia, con i figli, con gli amici o con i conoscenti, le relazioni con coloro con i quali si lavora. È chiaro che, se siamo soddisfatti in queste relazioni, stiamo bene, ma se guardiamo i dati e gli scenari più frequenti, ci accorgiamo che le relazioni affettive e professionali che funzionano bene sono quasi più l’eccezione che la regola. Poiché è impossibile “non comunicare” abbiamo come compito quello di prestare attenzione al come lo facciamo, soprattutto nel tempo in cui la rivoluzione tecnologica ha trasformato tutta la nostra esistenza, e la super velocità degli scambi comunicativi ha modificato i nostri rapporti quotidiani. Così, è fondamentale chiedersi si il livello di comunicazione raggiunto ci abbia fatto acquisire o perdere in qualità della vita, e quanto ci abbia resi migliori o peggiori come esseri umani. Interrogativi che ci dobbiamo porre, se vogliamo capire dove siamo e come stiamo attraversando il guado di un tempo travagliato, prima dalla pandemia, poi dalla guerra accanto a noi. Domande necessarie per trovare strade possibili da intraprendere, con le quali promuovere azioni di crescita e di sviluppo. L’esperienza condivisa tra i Dirigenti aziendali ha posto l’attenzione sulle fonti dei conflitti. Nella maggioranza dei casi i conflitti non sono di natura strutturale, tecnologica o di processo, ma di natura relazionale, così come le analisi dei reclami, condotte dagli Uffici Relazioni con il Pubblico, individua come prima causa gli aspetti relazionali. A fronte di quanto sopra la dimensione relazionale delle professioni dell’area delle professioni dell’area sociosanitaria comprende innanzitutto la padronanza dei fenomeni che determinano i comportamenti relazionali e successivamente l’analisi dei climi negli ambienti professionali e affettivi e, quindi, la conoscenza delle fonti dei conflitti. Il mondo del lavoro rappresenta la fetta più grande della nostra vita: quarant’anni non bastano più. Cattive relazioni orizzontali e verticali sono concausa di molte malattie, anche dopo anni dalla data di fine rapporto di lavoro. Saper stare in relazione e saper gestire le relazioni sembra essere una sfida ancora aperta per la maggior parte del genere umano. Nonostante l’indubbia importanza delle relazioni, sembra che la maggior parte degli individui sia effettivamente analfabeta dal punto di vista sociale.
Responsabili Scientifici
Biancat Roberto
Tutor
Docenti
Biancat Roberto
Obiettivo Formativo Ministeriale
Acquisizione Competenze di Processo
Descrizione competenze da acquisire
Aspetti relazionali e umanizzazione delle cure